Pochi problemi coniugali causano tanto dolore e devastazione quanto l’infedeltà. Tuttavia, quando entrambi i soggetti si impegnano per un autentico risanamento, la maggior parte delle unioni sopravvive e diventano più forti con livelli più profondi di intimità.
Come già scritto, l’infedeltà non è determinata da un singolo evento, chiaramente definito. Tuttavia, il concetto di infedeltà varia da persona a persona. Ad esempio, una relazione extraconiugale basata sulle emozioni, ma senza intimità fisica, può essere considerata infedeltà? Come la pensiamo sui, ormai diffusi, flirt che avvengono a distanza, via internet, sulle chat e i social network? Le coppie devono definire da soli ciò che costituisce l’infedeltà nel contesto della loro unione.
Molti fattori possono contribuire al tradimento. I più comuni sono:
• Mancanza o perdita progressiva di affetto e del prendersi cura l’uno dell’altra;
• Assenza o incompleta comunicazione relativa ai bisogni emotivi;
• Problemi di salute fisica;
• Problemi di salute mentale, come soffrire di depressione, ansia, disturbo bipolare;
• Dipendenza, compresa quella da lavoro, sesso, gioco d’azzardo, droghe o alcol;
• Dipendenza affettiva, per esempio dalla propria madre;
• Problemi relazionali mal gestiti che sono stati trascinati per anni.
La fase iniziale, generalmente, scatena emozioni intense e dominanti come rabbia, vergogna, ansia e depressione, senso di colpa o rimorso. In questo momento è difficile pensare con sufficiente lucidità mentale ed è sconsigliato prendere decisioni a lungo termine. Considera quanto segue:
• Non prendere decisioni avventate – Se pensi di risolvere la questione con la violenza fisica, anche verso te stesso/a, cerca immediatamente un aiuto professionale.
• Datevi spazio l’un l’altro – Potresti sentirti sbandato/a, avere forte confusione mentale o avere comportamenti inusuali mentre cerchi di capire cosa è successo. In questa fase, evita di imbastire discussioni emotivamente intense, concediti uno spazio e il tempo per riflettere.
• Cerca supporto nel tuo ambiente sociale – Condividi le tue esperienze e i sentimenti che provi con amici fidati o persone care che, però, dovrebbero limitarsi ad ascoltare, ad esserti vicino. Evita coloro che tendono ad essere giudicanti, critici o prevenuti.
Considera di incontrare – anche da solo, meglio se insieme al tuo partner – un terapeuta familiare.
Il recupero emotivo potrebbe impegnare più delle risorse interiori di cui disponi e potrebbe rivelarsi come uno dei capitoli più impegnativi della tua vita. Questa sfida avrà molti ostacoli e sarà densa di incertezze. Tuttavia, mentre cerchi di ricostruire il rapporto, individua, riconosci e accetta le mancanze, le disattenzioni, le negligenze, gli errori, gli equivoci commessi, soprattutto per non ripetere gli stessi in futuro (anche in una nuova unione), impara a perdonare e riconciliarti dopo i diverbi. Così facendo puoi approfondire e rafforzare l’amore e l’affetto che tutti desideriamo.
Prendi in considerazione questi passaggi per promuovere la tua ripresa:
• Concediti un po’ di tempo – Prima di decidere se continuare o meno la relazione, riprendi le energie e cerca di comprendere i motivi che hanno dato corso all’infedeltà.
• Essere responsabile – Se sei stato/a infedele e intendi ricostruire il rapporto e la fiducia prenditi la responsabilità delle tue azioni. È imprescindibile, per quanto difficile possa essere, porre fine alla relazione che ha causato la crisi e interrompere ogni interazione o comunicazione con l’altra persona. Se coinvolge un collega evita qualsiasi contatto, anche di lavoro, se puoi chiedi di cambiare settore o ufficio.
In tali circostanze, ricevere l’aiuto professionale di un consulente specializzato in terapia di coppia può essere di valore inestimabile.
La consulenza specifica può aiutarti a vedere il problema da prospettive diverse dalle tue e darti l’opportunità di acquisire maggiore consapevolezza, identificare le cause che potrebbero aver contribuito al tradimento, imparare come ricostruire e rafforzare la relazione ed evitarne la conclusione, a patto che sia l’obiettivo comune.
Pensare al passato può servire solo per osservare gli errori commessi e per non commetterli di nuovo uguali in futuro.
Se entrambi siete concordi a risanare la vostra relazione, nonostante tutta la sofferenza e il dolore che potrebbero essere presenti, la ricompensa può essere un nuovo tipo di unione che continuerà a crescere e probabilmente supererà la migliore delle vostre aspettative precedenti.
Nota Bene: La Dr.ssa Erika Salonia propone argomenti di pertinenza psicologica, con l’obiettivo di sensibilizzare i lettori alla cultura della salute mentale, per promuovere il cambiamento e il benessere psicofisico, migliorare la qualità della vita, stimolare le risorse delle persone e dei contesti e, soprattutto, per impedire che il disagio divenga malattia.
Gli articoli pubblicati in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il confronto diretto con il proprio medico.
Copyright: i testi pubblicati sono disponibili sotto la licenza Creative Common Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale. Significa che il testo può essere riprodotto a patto di citare la fonte e di linkare la pagina web di riferimento o l’Homepage del sito, di non usarlo per fini commerciali e di condividerlo con la stessa licenza.